Cosa sono le metastasi alla tiroide?

 

Le cellule tumorali possono staccarsi dal tumore da cui originano e, attraverso il torrente circolatorio o i vasi linfatici, possono diffondersi in tutto l’organismo, formando così nuovi tumori, detti metastasi. In generale, la stadiazione del cancro tiroideo comprende 4 fasi (da I a IV) e i tumori possono essere classificati in base alla tipologia in:

  • tumore papillare e follicolare in pazienti di età <45 anni
  • tumore papillare e follicolare in pazienti di età >45 anni
  • tumore midollare della tiroide più frequente in età > 40 anni
  • tumore anaplastico della tiroide, forma rara indicenza superiore in età > 60 anni

È importante sottolineare che la forma più comune di neoplasia tiroidea (70% -80% di tutti i casi) e la meno aggressiva è il tumore papillare della tiroide. Per questi tumori fortunatamente il tasso di sopravvivenza è del 97,8%, grazie alle nuove tecniche di diagnosi precoce e ai trattamenti.

Quando è possibile individuare metastasi alla tiroide?

Le metastasi alla ghiandola tiroidea possono essere scoperte al momento della diagnosi del tumore in altre sedi, dopo l'esame preoperatorio di una massa del collo, o all'esame istologico di un campione di tiroidectomia. Nei pazienti con metastasi tiroidee, la comunicazione tra i medici che curano la tiroide e il tumore primario indice è essenziale. L’impostazione di ogni singolo caso è unica e sicuramente complessa e le decisioni sono prese considerando le caratteristiche del tumore primario, la diffusione delle metastasi e la presenza di eventuali comorbidità. 

Dato l'esteso apporto di sangue alla ghiandola, la bassa incidenza di metastasi alla tiroide risulta comunque sorprendente. Alcuni ricercatori hanno suggerito che questa condizione è influenzata dal microambiente della tiroide; infatti, il veloce flusso sanguigno arterioso e l'alta concentrazione di ossigeno e iodio potrebbero impedire la crescita secondaria delle cellule tumorali circolanti provenienti da altri organi.  

Sebbene la maggior parte (60-80%) dei pazienti che presentano metastasi tiroidee sia diagnosticata nel contesto di neoplasie note precedenti, un tumore primitivo occulto rappresenta una percentuale non irrisoria (20-40%). In questi casi molti pazienti presentano segni e sintomi identici a quelli con malattia tiroidea primaria, mentre le metastasi tiroidee in uno stadio avanzato possono causare disfagia e disfonia, i cambiamenti nella funzione tiroidea sono invece tardivi e relativamente poco comuni.  

Fonti:

  • Nixon IJ et al. Metastasis to the Thyroid Gland: A Critical Review. Ann Surg Oncol (2017) 24:1533–1539.
  • Nguyen QT et al. Diagnosis and Treatment of Patients with Thyroid Cancer. Am Health Drug Benefits. 2015;8(1):30-40.