Magnesio e vitamina A: componenti essenziali della dieta a supporto della funzionalità tiroidea

 

Magnesio

La tiroide ed altri innumerevoli meccanismi del nostro corpo non possono funzionare senza magnesio. Il magnesio è un elemento chimico che si trova nel nostro corpo come componente delle ossa e dei muscoli. Inoltre, è presente anche nel fegato, nel sangue, nei reni e nell’apparato digerente. In particolare, nella tiroide il magnesio è responsabile della conversione dell'ormone tiroideo T4 inattivo nella forma attiva T3. Questa conversione è estremamente importante perché il metabolismo delle cellule del corpo è potenziato dal T3 e non dal T4 inattivo. La carenza di magnesio è correlata al gozzo o ad una ghiandola tiroidea ingrossata. Un altro nutriente importante nella prevenzione del gozzo è lo iodio, il quale, a sua volta, viene supportato nella sua funzione proprio dal magnesio. Quando il magnesio è carente, dunque, possono insorgere una serie di sintomi, quali: mal di testa, dolori muscolari, fibromialgia, ansia, depressione, cambiamenti di personalità, fatica, insonnia, stipsi, pressione sanguigna elevata e palpitazioni. Molti di questi problemi possono essere associati anche a malattie della tiroide, per cui è importante assumere quantità sufficienti di magnesio.  

In quali cibi si trova il magnesio?

Gli alimenti ricchi di magnesio includono mandorle, semi di zucca, bietole, spinaci, avocado, fichi e cioccolato fondente.  

Vitamina A

Insieme ad altre importanti vitamine (D, E e K), la vitamina A agisce sulle cellule del corpo come un ormone perché influenza direttamente la riproduzione, la vista, la salute della pelle, la risposta immunitaria e la crescita cellulare. La “vera” vitamina A è il retinolo, ovvero la forma attiva della vitamina, mentre il beta carotene (il composto presente nelle carote) è un precursore del retinolo, cioè rappresenta la forma inattiva della vitamina A. La correlazione tra la vitamina A e la funzione tiroidea è stata molto studiata; la carenza di vitamina A può provocare problemi di ipotiroidismo e tiroidite di Hashimoto.  

I benefici della vitamina A sulla tiroide sono stati riportati in vari studi e i risultati più significativi sono stati:

  • uno studio condotto in donne in pre-menopausa ha dimostrato che la sola vitamina A migliorava lo stato di salute della tiroide;
  • la vitamina A ha supportato la riduzione del gozzo (tiroide ingrossata) e l'ipotiroidismo (bassa funzionalità tiroidea) in bambini che erano carenti di iodio;
  • la vitamina A è stata in grado di ridurre le reazioni autoimmuni nel corpo, diminuendo il rischio di malattie autoimmuni della tiroide (la tiroidite di Hashimoto).  

In quali cibi si trova la vitamina A?

Le migliori fonti di vitamina A attiva sono quelle animali, come il fegato, l'olio di fegato di merluzzo, il latte crudo e soprattutto il tuorlo d’uovo. Per quanto riguarda le fonti vegetali, la vitamina A si trova principalmente nelle carote, nei pomodori, in aglio e cipolla, nelle rape, nei cereali, nei frutti oleosi e negli oli vegetali. Inoltre, la Vitamina A è ampiamente presente in alcuni frutti, quali limone, arancia, lamponi, more, albicocca, pesche, banane e castagne. Una curiosità? Da alcuni studi è emerso che il beta-carotene presente nelle carote crude si trasforma, nel nostro corpo, in vitamina A attiva solo nel 3% dei casi. Ma la cottura delle carote nell'olio aumenta la conversione fino al 39%.

Fonti:

  • Hsu JM, Root AW, Duckett GE, et al. The effect of magnesium depletion on thyroid function in rats, J Nutr. 1984;114(8):1510-7. 
  • Farhangi MA, Keshavarz SA, Eshraghian M, at al. The effect of vitamin A supplementation on thyroid function in premenopausal women, J Am Coll Nutr. 2012;31(4):268-74. 
  • Zimmermann MB. Interactions of vitamin A and iodine deficiencies: effects on the pituitary-thyroid axis, Int J Vitam Nutr Res. 2007;77(3):236-40.