Non lasciamo che il COVID-19 ostacoli la salute della nostra tiroide

Nonostante la pandemia di COVID-19 sia ancora in corso, anche quest’anno a fine maggio, la Settimana Mondiale della Tiroide raccoglierà l’adesione di numerose Associazioni Scientifiche e Mediche per promuovere e sensibilizzare una corretta informazione sulla salute della tiroide.

La tiroide è una ghiandola molto importante per le normali funzioni del nostro organismo, tuttavia spesso non ci rendiamo conto del suo ruolo fino a quando non si ammala.

Una buona informazione sulle procedure di screening delle patologie tiroidee è importante, soprattutto in questo periodo di pandemia perché le malattie della tiroide possono aumentare lo stato di fragilità del paziente rispetto all’infezione da SARS-CoV-2. A questo proposito, il tema della Settimana Mondiale della Tiroide 2021, che si svolgerà dal 24 al 30 maggio, sarà proprio “Tiroide e pandemia da Covid”.

Il COVID-19 non deve fermare l’informazione sulle patologie della tiroide e sull’importanza dello screening o della iodoprofilassi. Infatti, è possibile avere cura della tiroide anche a tavola, grazie all’utilizzo quotidiano del sale iodato.

“Con la pandemia è ancora più importante mantenere in 'buona salute' la tiroide rivolgendosi al proprio medico senza trascurare alcun campanello d’allarme. Questa ghiandola svolge importanti funzioni per il nostro organismo come la regolazione del metabolismo, il controllo del ritmo cardiaco, la forza muscolare e il corretto funzionamento del sistema nervoso centrale e periferico. Per converso, la malattia da Covid può alterare la funzione tiroidea creando ulteriori problemi diagnostici e terapeutici”, spiega Luca Chiovato, presidente dell’Associazione Italiana della Tiroide, coordinatore e responsabile scientifico della Settimana Mondiale della Tiroide.

Anche in questo momento di emergenza sanitaria, quindi, non dobbiamo dimenticare il benessere della tiroide. E, se andare presso lo studio del medico ci preoccupa, ci viene in aiuto la telemedicina, un nuovo modo per inviare referti o per avere un consulto medico a distanza, senza alcun rischio di esporsi al contagio.

A causa della pandemia di COVID-19, quest’anno gli eventi di promozione dell’informazione e di prevenzione non saranno live ma potranno essere seguiti attraverso la pagina Facebook dell’iniziativa.